Sul traghetto per Ischia con la droga da vendere, arrestate due ragazze
Era andata a fare rifornimento di droga, a casa l'aspettava l'amica. Quando è scesa dal traghetto proveniente da Napoli, però, si è imbattuta nei carabinieri. Un veloce controllo e sono arrivate le manette: due ragazze di Ischia, entrambe incensurate, sono state condotte ai domiciliari in attesa del processo per direttissima. Sono accusate in concorso di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. L'arresto è scattato nell'ambito dei controlli predisposti carabinieri della Compagnia di Ischia, diretta dal capitano Angelo Pio Mitrione, per il monitoraggio delle persone in arrivo al porto di Casamicciola.
A. P., 28 anni, di Forio, è stata fermata mentre entrava nell'automobile dove la stava aspettando M. P., anche lei 28 anni e residente sull'isola napoletana, a Barano. I militari le hanno chiesto di aprire il marsupio e dentro c'era un panetto di hashish da 98 grammi. Sulla superficie c'era impresso il logo Royal, che verosimilmente identifica il "grossista" napoletano o il fornitore estero. Dopo il ritrovamento della droga la perquisizione è stata estesa alle abitazioni e, in quella della complice, i carabinieri hanno trovato altri 15 grammi di hashish, oltre al materiale usato per la divisione dei panetti e per il confezionamento delle dosi da vendere; su uno degli attrezzi, usati per tagliare la droga, c'erano anche le iniziali della complice. Le indagini ora mirano ad accertare se nel giro di spaccio fossero coinvolte altre persone e anche dove è stato acquistato l'hashish rinvenuto; potrebbe essere stato comprato nella zona delle Case Nuove, a due passi dal porto di Napoli.