Svelato il piano d’emergenza: se il Vesuvio eruttasse, i cittadini di Pompei trasferiti in Sardegna
Se il Vesuvio eruttasse, i cittadini di Pompei verrebbero trasferiti immediatamente in Sardegna. Questo prevede il piano di evacuazione della città degli scavi. Per gestire l'eventuale emergenza il comune campano dovrà sottoscrivere degli appositi protocolli di intesa e proprio per questo oggi è stata convocata una prima riunione che si è tenuta alla presenza dei vertici della Protezione civile della Sardegna, dell'amministrazione comunale e regionale. L'organizzazione e la gestione dell'emergenza sono state esaminate nei minimi particolari e soprattutto si è discusso della necessità di censire tutti i cittadini di Pompei, che sarebbero circa 25mila. Tutti dovrebbero essere contattati per indicare eventuali esigenze legate al loro trasferimento sull'isola, che avverrebbe via mare con una nave che partirebbe dal porto di Salerno. Le imbarcazioni sarebbero coordinate dalla Protezione Civile regionale sarda. La riunione continuerà domani.
"Durante l'incontro sono stati messi in luce i principali aspetti organizzativi e operativ a partire dalla necessità di censire la popolazione di Pompei, che si aggira intorno ai 25.000 abitanti, anche in funzione di esigenze specifiche e disponibilità legate al trasferimento in Sardegna", si legge in una nota diffusa dalla Regione Sardegna.