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Tabaccaio picchiato e rapinato nel Napoletano: 5 arresti

Un commerciante di Sant’Antonio Abate è stato aggredito e rapinato da un gruppo di 4 persone. I responsabili sono stati identificati dai carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia grazie alle immagini dei sistemi di video sorveglianza.
A cura di Angela Marino
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Lo avevano pestato per poi fuggire a bordo della sua auto con un bottino da 23mila euro, l'incasso degli ultimi giorni di lavoro. È quanto accaduto lo scorso giugno ad un commerciante di Sant'Antonio Abate (Napoli), aggredito e rapinato da un gruppo di malviventi mentre raggiungeva l'ufficio postale per depositare gli incassi. Dopo lunghe indagini i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia (Napoli) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'ufficio gip del Tribunale di Torre Annunziata, nei confronti di cinque persone. I cinque indagati sono accusati del reato di rapina aggravata.

I fatti risalgono allo scorso 25 giugno. La vittima era stata raggiunta da quattro persone a piedi all'incrocio dove si era fermato per dare la precedenza, mentre si dirigeva alle poste con la somma di denaro riposta in auto. I quattro hanno assaltato l'auto, infranto il vetro con un martello e poi hanno trascinato fuori l'uomo per sottoporlo a un pestaggio. Dopo l'aggressione i quattro sono fuggiti a bordo dell'auto del commerciante. Fondamentali nelle indagini le immagini dei sistemi di videosorveglianza posti in strada. L'analisi di diversi fotogrammi estratti dai video delle telecamere posti in punti diversi hanno permesso di identificare l'auto utilizzata dai rapinatori e risalire alla loro identità.

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