Tari troppo alta, allevatore paga la tassa con un maiale: “Vale 400 euro”
La tassa è troppo alta e Antonio D’Ambrosio, detto "il brigante Fra Toni" offre al Comune, come tributo per l'imposta sui rifiuti, un maiale. Proprio così. Un po' per beffa un po' perché la crisi morde, ad Arcella, frazione di Montefredane, il presidente dell’associazione «Briganti d’Irpinia» ha fatto sapere che onorerà la tassa sui rifiuti, facendo dono all’ufficio tributi del comune di uno dei suoi animali da cortile. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Mattino. Il suino vale esattamente quattrocento euro, la stessa somma stimata per estinguere la tassa in base al calcolo dell’immondizia prodotta da un immobile di sua proprietà.
«Considerato che non ho messo da parte i soldi per pagare la tassa relativa ai rifiuti e volendo restituire in modo onesto le spettanze dovute entro il mese di gennaio, termine ultimo per pagare, non essendo stato avvertito per tempo ed avendo investito i miei risparmi nell’acquistare un esemplare di puro maiale irpino – spiega l'allevatore – non posso far altro che restituire al Comune di Montefredane, l’acquisto effettuato. In termine di valore, l’animale, considerando il peso e le dimensioni attuali, dovrebbe corrispondere alla cifra indicata nell’avviso di pagamento. La consegna avverrà il 31 gennaio, momento in cui sarò costretto a legare il maiale e consegnarlo ai responsabili dell’ufficio comunale, risarcendo il debito, previsto nel bollettino comunale».