Tav di Afragola, disposto il dissequestro del parcheggio della stazione
Ci sono aggiornamenti, e sono buone notizie, sulle indagini sui presunti rifiuti tossici interrati nell'area in cui è sorto il parcheggio della stazione dell'Alta Velocità di Afragola, in provincia di Napoli: il giudice della Procura di Napoli Nord incaricato di seguire le indagini ha disposto il dissequestro del parcheggio. La notizia è stata accolta positivamente dal sindaco della cittadina, Domenico Tuccillo: "Già prima di Natale, non appena sarà ricollocata la segnaletica interna, l'intera area sarà quindi a disposizione di cittadini e viaggiatori" ha detto il primo cittadino di Afragola.
Il parcheggio della stazione dell'Alta Velocità – progetto dell'archistar Zaha Hadid, definita tra le più belle mai realizzate – era stato posto sotto sequestro lo scoro 19 luglio, a poco più di un mese dall'inaugurazione della stazione, avvenuta invece il 6 giugno. L'ipotesi degli inquirenti è quella che nell'area dove poi è sorto il parcheggio, mai bonificata nemmeno in vista della costruzione della stazione, fossero stati interrati rifiuti tossici. Le analisi, che non hanno ancora confermato o meno la tossicità dei campioni di terreno prelevati, hanno invece preso il via nello scorso mese di ottobre.