Teatro Bellini: calendario della stagione 2016/2017
Il Teatro Bellini è uno degli stabili storici di Napoli. Nella stagione 2016/2017 avrà in cartellone spettacoli per tutti i gusti, dalla danza contemporanea alla satira graffiante di Marco Travaglio, ma anche spettacoli comici con grandi nomi del teatro come Dipartita Finale, con Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli e Maurizio Donadoni. Non mancherà la musica con l’Orchestra di piazza Vittorio e Giovanni Block. Vediamo insieme il calendario completo del Teatro Bellini.
Calendario del Bellini
… e del Piccolo Bellini
Biglietti e abbonamenti
Come arrivare al Bellini
Date 2016-2017 degli spettacoli al Teatro Bellini
25 ottobre-6 novembre: Bordello di Mare con Città
Con: Fulvia Carotenuto, Cristina Donadio, Enzo Moscato, Lello Serao, Imma Villa.
Un cardinale arriva in una casa chiusa per verificare per conto della Santa Sede se può diventare un luogo di culto. Pare infatti che Assunta, ex-maitresse e proprietaria, sia in grado di guarire miracolosamente dai mali moderni. In realtà è Titina, la nuova responsabile della casa, ad aver fiutato le potenzialità economiche dell’industria dei miracoli.
8-13 novembre 2016: Odissea A/R
Con: gli allievi attori della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Teatro Biondo di Palermo.
Una rivisitazione del celebre poema attribuito a Omero, dove la storia viene rivista da un inedito punto di vista, che esalta la componente umana e fa riflettere sul’uomo-eroe che si rivela piccolo e bugiardo. Come dice l’autrice: «Scopriremo i lati più teneri e fragili, i loro difetti, le loro imperfezioni. Una madre e un figlio hanno aspettato a lungo il ritorno del mito e, durante l’attesa, hanno cambiato la propria natura».
18-20 novembre 2016: Slurp
Con: Marco Travaglio e Giorgia Salari
Sul palco del teatro arriva il libro di Travaglio “Slurp. Lecchini, cortigiani & penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati”, pubblicato a maggio del 2015. Con filmati dell’Istituto Luce, il giornalista abbatterà la sua satira sui suoi colleghi, che troppo spesso servono la classe dirigente, a suo parere la peggiore del mondo.
22-27 novembre 2016: Souper
Con: Filippo Borghi, Adriano Braidotti, Ester Galazzi, Andrea Germani, Lara Komar, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Maria Grazia Plos, Federica De Benedittis.
Una storia che punta i riflettori sulla corruzione, sulle caste, sui tradimenti e di ricatti ambientata nel 1930, ma che ci fa riflettere sul nostro presente non troppo diverso. Un direttore di banca organizza una festa per il suo compleanno e la sua brillante carriera, ma arriva un ispettore di polizia per portarlo in commissariato. L’allarme tra tutti gli invitati, fa pensare che non tutto sia sempre stato fatto alla luce del sole.
29 novembre-4 dicembre 2016: Anelante
Con: Antonio Rezza, Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara A. Perrini, Enzo Di Norscia.
«”Anelante” è un participio presente che simboleggia il combattimento nel suo divenire. È una brama senza possesso, è uno spasmo degli occhi»così spiegano gli autori Rezza e Mastrella questo spettacolo che ha come protagonista la condizione dell’uomo moderno.
6-11 dicembre 2016: Lacci
Con: Silvio Orlando.
Negli anni ’60 due ragazzi si sposano giovanissimi per avere la propria autonomia, ma poi si rendono conto che il mondo che li circonda è cambiato e quella che loro pensavano fosse autonomia non è altro che arretratezza. Lui abbandona la moglie e scappa a Roma, dove si consola con una sconosciuta. Lei resta a Napoli coi figli. Abbandoni e legami indissolubili sono al centro di questo spettacolo teatrale di Domenico Starnone.
13-18 dicembre 2016: Ivanov
Con: Filipo Dini, Sara Bertelà, Nicola Pannelli, Antonio Zavatteri, Orietta Notari, Valeria Angelozzi, Ivan Zerbinati, Ilaria Falini, Fulvio Pepe.
Anton Čechov scrisse quest’opera teatrale quando aveva appena 27 anni. Ivanov, proprietario terriero di 35 anni, non è più innamorato di sua moglie. La fortuna sembra sorridergli quando quest’ultima muore e lui può sposare la figlia dei vicini. Tutto è pronto per le nozze, ma Ivanov sarà vittima del proprio destino.
25-26 dicembre 2016: Il Giro del mondo in 80 minuti
Con l’Orchestra di Piazza Vittorio.
“Alle 21 di oggi parte una barca per un lungo e meraviglioso viaggio dalla meta sconosciuta. Il biglietto è gratuito, l’unica condizione per potersi imbarcare è portare con sé una canzone. E un solo bagaglio è consentito” da questo annuncio parte il viaggio musicale con l’Orchestra di Piazza Vittorio.
28 dicembre-8 gennaio 2017: Slava’ S Snowshow
Terza volta al Bellini di questo show che vede protagonisti i clown tra gag esilaranti e malinconica poesia. Lo spettacolo è adatto ai bambini di età superiore agli 8 anni.
10-15 gennaio 2017: Carmina Burana
Con: Maria Cossu, Mario Laterza, Giuliana Mele, Claudia Mezzolla, Giovanni La Rocca, Giacomo Tedeschi, Serena Zaccagnini, Violeta Wulff Mena, Fabio Cavallo.
Spettacolo di danza contemporanea dello Spellbound Contemporary Ballet. Sulle note della Carmina Burana uno show in bilico tra contrasto e armonia, passione e equilibrio.
19 gennaio 2017: Giovanni Block in concerto
Con: Giovanni Block, Pasquale Benincasa, Fabio Renzullo, Dario Maiello, Antonio Gomez,Augusto Bortolon.
Giovanissimo cantautore napoletano, a soli 33 anni Giovanni Block ha già vinto numerosi premi e riconoscimenti. Di recente ha pubblicato il suo secondo disco “SPOT”, il primo in lingua napoletana, che presenterà live al teatro Belini.
24 gennaio-12 febbraio 2017: Elvira con Servillo
Servillo stesso lo racconta con queste parole: «Elvira porta il pubblico all’interno di un teatro chiuso, quasi a spiare tra platea e proscenio, con un maestro e un’allieva davanti a un sipario tagliafuoco che non si alzerà mai, un particolare momento di una vera e propria fenomenologia della creazione del personaggio».
17-19 febbraio 2017: Frankenstein ‘O Mostro
Con: Pietro Botte, Valentina Curatoli, Davide D’Alò, Rosario Giglio, Ivan Virgulto, Anne-Laure Carette, Emanuele Esposito. Scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo.
Frankenstein come metafora dell’ibridazione nell’arte, in uno spettacolo che mischia stili e generi differenti. Rigettato dal suo creatore e dalla società, vedremo come vivrà questo mostro dedito all’arte.
21-26 febbraio 2017: Una casa di bambola
Con: Filippo Timi, Marina Rocco, nel ruolo di Nora, Mariella Valentini, Andrea Soffiantini, Marco De Bella, Angelica Gavinelli, Elena Orsini, Paola Senatore.
Opera teatrale divenuta simbolo del femminismo, quando venne rappresentata per la prima volta nel 1879. Una donna falsifica la firma del marito per avere un prestito utile a salvargli la vita. Quando il marito lo scopre, timoroso che possa rovinargli la reputazione la ripudia. Alla fine capirà le motivazioni della moglie e le chiederà di tornare con lui ma la risposta di Nora lo sorprenderà.
28 febbraio-5 marzo 2017: Giocando con Orlando
Con: Stefano Accorsi e Marco Baliani.
Accorsi e Baliani si confrontano nuovamente con L’Orlando Furioso portando in scena da soli i personaggi del celebre libro di Ludovico Ariosto. Come spiega Baliani: « Sorprenderà lo spettatore, che, dopo esser stato condotto al campo da gioco, alla giostra e alla helzapoppiniana baraonda, si troverà all’improvviso di fronte a qualcosa di antico, i sentimenti, avrà appena il tempo per sentirli e provare qualcosa che assomiglia alla nostalgia, per poi essere trascinato di nuovo sulle montagne russe dell’Ippogrifo volante o dell’Orca ruggente».
14-26 marzo 2017: Il Giocatore
Con: Daniele Russo.
Opera scritta nel 1866 da Fëdor Dostoevskij in soli 29 giorni per poter saldare i propri debiti di gioco. Sul palco sia la storia del suo autore che quella contenuta nel libro.
28 marzo-2 aprile 2017: Wonderland
Con: Stefano Bollani.
Nato grazie all’alchimia del regista Daniele Ciprì e del compositore e musicista Bollani, è uno spettacolo in cui 8 attori si alterneranno sul palco con Stefano e i suo piano per condurre lo spettatore attraverso un organico collage post-post moderno di fonti di ispirazione.
4-9 aprile 2017: Dipartita finale
Con: Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli, Maurizio Donadoni, Sebastiano Bottari.
Tre senzatetto, Pol, Pot e il Supino, ricevono la visita di Totò, ovvero la morte. Una commedia che mette il luce la piccolezza dell’essere umano davanti la fine, ma anche la lotta per la vita.
19-21 aprile 2017: A Hunger Artist-Un Digiunatore
Con: Viktorija Kuodytė, Vygandas Vadeiša, Vaidas Vilius, Genadij Virkovski.
Al Bellini arriva l’ultima creazione del regista lituano Eimuntas Nekrošius, ispirata all’omonima opera di Franz Kafka. L’autore ha aggiunto qualche differenza rispetto l’opera originale, ad esempio l’artista del digiuno è una donna e non un uomo, e può muoversi liberamente, invece di essere chiusa in una gabbia. Le corde del’animo che tocca, però, sono le stesse.
Calendario del Piccolo Bellini
Accanto all’antica sala grande del Teatro Bellini, si trova il Piccolo Bellini, un’altra sala in genere dedicato a spettacoli de circuito off. Quest’anno in via sperimentale ospiterà per 4 sere anche uno spettacolo in programma anche al teatro principale, Frankenstein ‘O Mostro. Con una capienza da 80 posti, propone nella stagione 2016/2017 un calendario che di piccolo ha ben poco.
28 ottobre-6 novembre: Le Cose Sono Cambiate
Con: Biagio Musella, Marco Montecatino, Federica Sammarco, Roberta Cuozzo, Sabrina Fusco, Elizabeth Bassano.
Un commedia che esplora in modo ironico e divertente le differenza tra sesso e amore. Tutto inizia quando Fiorella lascia il suo fidanzato Francesco con un semplice biglietto «Le cose sono cambiate. Ti darò una spiegazione. Aspettami.» Il ragazzo sfoga la sua disperazione nella floricoltura, mentre il suo migliore amico, Fabio, scanzonato donnaiolo, tenta in tutti modi di tirarlo su, fino a ricorrere a due prostitute Tra la portiera lesbica e dominatrice, le due professioniste del sesso e Fiorella che torna con la spiegazione promessa, non mancano risate e sorprese.
8-13 novembre: Shakespeare In Love (With Marlowe)
Con: Ennio Coltorti, Emiliano Jesus Coltorti
I due attori, padre e figlio, portano in scena la vita di due dei maggiori drammaturghi del teatro elisabettiano, Christopher Marlowe e William Shakespeare, e il raporto di amicizia e rivalità tra i due sul quale non mancano scritti e leggende.
22- 27 novembre: #Lavorover 40
Con: Bruno Tràmice, Ettore Nigro, Lorena Leone, Clara Bocchino.
Tratto da La domanda d’impiego di Vinaver, racconta la storia di Fge, dirigente aziendale di 43 anni che perde il lavoro. Le conseguenze si riverseranno anche nella sua vita privata e nel rapporto con la moglie. La sua vita e la sua psicologia saranno scandagliate attraverso le domande di un responsabile delle risorse umane in un vortice di emozioni.
29 novembre- 4 dicembre: Ci Scusiamo Per Il Disagio
Con: Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini e Luca Zacchini.
Piece a cura della compagnia teatrale d’innovazione Gli omini, che ha lo scopo non solo di avvicinare il teatro alle persone, ma anche di farlo nascere dalle persone. Gli Omini hanno trascorso un mese nella stazione di Pistoia per carpirne l’identità, parlando con le persone che la frequentano, dalle giovani coppie ai tossici e i barboni.
6-11 Dicembre: Banane
Con: Francesco Colella, Leonardo Maddalena, Aurora Peres e Mariano Pirrello.
Pino ed Elio sono due amici che vivono di stenti a Roma. A far loro visita arriva la cugina Palma e un anno dopo saranno i due a ricambiare andando in Puglia, dove la loro parente vive col fidanzato Max e il cane Pigna. Le vite dei quattro personaggi cambieranno senza che neanche loro se ne accorgono in una ricerca non cosciente di felicità e amore.
13-18 dicembre: Io, Mia Moglie E Il Miracolo
Con: Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella.
A cavallo tra il thriller e la farsa, racconta la storia di una famiglia col padre dispotico, la moglie sottomessa e la figlia assente perché reclutata in un progetto di scuola moderna che prevede il tempo l’orario prolungato senza fine. A completare il cast un guaritore col dono di riportare in vita oggetti e persone, anche se non morte, e uno sceriffo che indaga sulla morte di un gatto e sull’assenza della bambina.
28 dicembre-8 gennaio: Li Nipute De Lu Sinneco
Con: Rino Di Martino, Antonella Morea.
Commedia scritta nel 1885 d Edoardo Scarpetta, uno dei più importanti autori del teatro napoletano. A far ridere non è la classe povera con le sue miserie, ma la borghesia con le sue contraddizioni e la sua voglia di apparire.
10-15 Gennaio: Peperoni Difficili
Con: Rosario Lisma, Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Andrea Narsi.
Meglio sempre la verità o una bugia a fin di bene? Intorno a questo interrogativo ruota questa commedia che ha come protagonista un parroco e sua sorella missionaria da poco rientrata da una missione. Il conflitto esploderà durante una cena con altri due fratelli: Filippo, bidello e allenatore della squadra della parrocchia, abbandonato dalla moglie, e Pietro, un bancario colto, ironico e portatore di un handicap di cui sembra non avere coscienza.
27 gennaio-5 febbraio: Birre E Rivelazioni
Con: Andrea Renzi, Tony Laudadio.
Sergio, il proprietario di una birreria e Marco, professore di liceo e cliente al bancone si confidano le proprie vite con la complicità dell’alcol. Terzo protagonista, anche se non compare, Francesco, alunno del professore e figlio dell’oste. Otto birre per giungere attraverso i dialoghi alla conoscenza di se stessi.
7-12 febbraio: Tony Pagoda – Ritorno In Italia
Con: Iaia Forte, Francesca Montanino.
Tratto dal romanzo di Paolo Sorrentino “Hanno tutti ragione”, ha come protagonista il cantante melodico Tony Pagoda, che tra droga e donne, cerca la propria salvezza. A interpretarlo in questo caso Iaia Forte che spiega la sua scelta: «È una creatura così oltre i generi che può essere, a mio avviso, incarnato anche da una donna. Mi piace immaginare che il ghigno gradasso di Pagoda nasconda un’anima femminile, una “sperdutezza”, un anelito ad un’ “armonia perduta”».
23-26 febbraio: Frankenstein ‘O Mostro
Con: Pietro Botte, Roberto Caccavale, Anne-Laure Carette, Valentina Curatoli, Davide d’Alò, Emanuele Esposito, Rosario Giglio, Ivan Virgulto.
Commedia musicale che vede l’incontro del mito gotico e della comicità partenopea. La storia inizia quando Sciarlotte Sciarappa, ricca proprietaria della ditta di bibite gasate “Sciarappa&Co” affida al Doktor Viktor, il compito di creare l’operaio perfetto per la sua catena di montaggio. Lo scienziato sceglie per questo scopo il capo di un gruppetto di suonatori di strada. Il risultato è un Frankenstein ribelle dalle inclinazioni artistiche.
7-12 marzo: Homologia
Con: Riccardo Reina e Rocco Manfredi.
Protagonista di questa storia è un uomo anziano completamente solo, con la televisione unica compagnia delle sue giornate. A un certo punto un cambiamento sembra possibile e l’immagine dell’uomo non più solo prende vita, per costruire una storia in bilico tra realtà e immaginazione.
14-19 marzo: L’Amore Per Le Cose Assenti
Con: Giandomenico Cupaiuolo, Autilia Ranieri.
Giulia e Matteo sono una coppia sposata, ma il giorno del 46° compleanno di lei il marito ha pensato di regalarle la libertà e vuole dirle addio. In un confronto libero dai sensi di colpa, i due ammettono le convenzioni sociali che li hanno uniti e si chiedono quando queste ultime hanno sostituito la magia del primo incontro.
21-26 marzo: Jesus
Con: Valeria Raimondi e Enrico Castellani.
La figura di Gesù affrontata in chiave pop, analizzando tutti i luoghi comuni su questa figura chiave della bibbia. “Jesus è il nome del fidanzato di Madonna/Jesus è un paio di jeans/Jesus è una miniserie televisiva/Jesus gioca nell’inter”.
28 marzo-2 aprile: Gianni
Con: Caroline Baglioni.
Un’indagine dell’anima, attraverso memorie e affetti. Caroline trova 20 anni dopo le registrazioni di suo zio Gianni, che nei suoi ricordi è un gigante di 3 metri ma triste. Proprio a partire da questi frammenti di vita partirà uno spazio di riflessione ed empatia.
4-9 aprile: Pisci ‘E Paranza
Con: Andrea Avagliano, Serena Lauro, Fiorenzo Madonna, Rossella Miscino, Luca Sangiovanni.
Lo spettacolo ha come protagonisti due giovani sposi provenienti dalla campagna che cercano un lavoro in città. Accompagnati dal fratello disabile di lei, aspettano l’autobus a una fermata della periferia partenopea. Un racconto in chiave ironica del nostro presente e dell’acquario in cui tutti viviamo.
Dove acquistare biglietti e abbonamenti del Teatro Bellini e Piccolo Bellini
E' possibile acquistare online sul sito dedicato i biglietti per i singoli spettacoli e gli abbonamenti del Teatro Bellini, presso le prevendite autorizzate oppure presso il botteghino che è aperto dal lunedì al sabato dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 19:00 e la domenica dalle 10:30 alle 13:00 e fino a un'ora prima degli spettacoli. Il prezzo dei biglietti per il Teatro Bellini va dai 20 ai 40 euro a seconda del settore che si sceglie, mentre per il Piccolo Bellini dai 10 ai 15 euro. Per quanto riguarda il prezzo degli abbonamenti, invece, è possibile scegliere tra una serie di pacchetti dai 290 ai 110 euro e che è possibile consultare sul sito internet ufficiale del Teatro.
Come arrivare al Teatro Bellini e Piccolo Bellini
Il Teatro Bellini, uno dei dieci migliori teatri di Napoli, si trova in Via Conte di Ruvo 14, nel quartiere San Lorenzo. Potete arrivarci comodamente con la linea 1 della metropolitana, scendendo a Piazza Dante – Port’Alba e percorrendo per qualche metro via Toledo. Per arrivare in macchina è consigliabile prendere la tangenziale e uscire a Capodimonte, ma gran parte della zona è Ztl, per cui la macchina bisogna lasciarla prima di arrivare nella zona dello stabile. Il parcheggio a pagamento più vicino è il Garage Cavour, in piazza Cavour 34. E' aperto 24 ore su 24. Per info e prenotazioni potete contattare il numero 081.454183.