Tensione all’Istituto Livatino occupato: polizia allontana con la forza gli studenti (VIDEO)
L'aria è tesa davanti all'ISIS Rosario Livatino di S. Giovanni a Teduccio a Napoli, dove stamane la polizia è giunti per un blitz nella scuola occupata. Secondo il racconto degli studenti presenti sul posto, gli agenti avrebbero tentato di entrare sfondando il portone. A quel punto due ragazzi lo avrebbero aperto, per permettere loro di passare. I poliziotti avrebbero quindi reagito spintonando e trascinando in auto i due ragazzi. "Ho visto strattonare i miei compagni di scuola che si sono mossi, con le mani alzate, per aprire il portone agli agenti – racconta Desideria, una giovane studentessa che ha assistito alla scena – ma nonostante loro non avessero fatto il minimo gesto di provocazione, i poliziotti li hanno spinti brutalmente in auto, a quel punto – prosegue la ragazza – io e gli altri studenti ci siamo seduti davanti all'auto in segno di protesta pacifica: è stato allora che uno dei funzionari si è diretto verso di me è mi ha trascinato via con forza, strattonandomi il braccio". Da quanto risulta, l'episodio non ha avuto seguito, ma gli studenti hanno deciso di rendere noto l'accaduto con un video, postato sulla pagina Facebook del Coordinamento studentesco "Kaos".
L'occupazione dell'Istituto Superiore di San Giovanni a Teduccio è avvenuta in concomitanza con altri episodi simili che hanno coinvolto diverse scuole del capoluogo partenopeo. Al centro della protesta studentesca sono il Jobs Act e le riforma della scuola, argomenti che già nei mesi scorsi hanno portato nelle piazze decine di studenti per manifestazioni e scioperi. Alcune scuole sono state già sgomberate dalle forze dell'ordine, mentre altre sono state vittima di drammatiche incursioni vandaliche, come è accaduto all'Istituto commerciale Galiani di Napoli, saccheggiato e devastato da ignoti nella notte di lunedì, a poche ore dall'occupazione studentesca.