Tensione alla Regione Campania, calci contro l’auto dell’assessore al Lavoro
Tensione stamane davanti alla sede della giunta regionale della Campania, in via Santa Lucia dinanzi al cui palazzo da giorni stazionano lavoratori per varie vertenze, dagli operatori sociosanitari ai lavoratori dell'Astir, società in house della Regione Campania, dichiarata fallita. Proprio questi ultimi, che campeggiano notte e giorno, in presidio permanente, dinanzi la struttura, hanno preso di mira l'assessore al Lavoro della giunta di Stefano Caldoro, Severino Nappi e alcuni componenti del suo staff che uscivano da un accesso laterale allo stabile proprio per non incappare nel presidio. Calci e pugni contro l'auto di Nappi, già da tempo sotto scorta, la tensione è salita rapidamente, una parte dei manifestanti si è spostata in una strada laterale con l'intento di bloccare ogni uscita al palazzo della Regione.
Sono intervenuti i contingenti di carabinieri e polizia che quotidianamente stazionano davanti allo stabile per evitare l'assedio dei manifestanti e il blocco di ogni ingresso. A quanto apprende Fanpage.it molti lavoratori della Regione, tuttavia, impauriti, hanno evitato di uscire per la pausa pranzo. I lavoratori dell'Astir, società per le bonifiche ambientali, chiedono la cassa integrazione in attesa della ricollocazione presso società di bonifiche ambientali. Da 7 mesi i lavoratori non hanno copertura economica, in totale sono 440 gli addetti coinvolti.
Astir, la solidarietà di Sel
Il capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà a Montecitorio, Arturo Scotto, attacca la Regione: "A fine settembre l'assessore regionale Nappi ed il direttore regionale dell'Inps Scuderi avevano pubblicizzato presso la stampa locale il raggiungimento di un accordo che avrebbe, nelle ore immediatamente successive, sbloccato la situazione risolvendo una situazione drammatica che coinvolge 450 lavoratori e le loro famiglie. Da allora, nulla si è mosso. Si tratta – secondo Scotto – dell'ennesimo paradosso che caratterizza l'azione amministrativa del governo Caldoro – afferma -. È intollerabile questo continuo fare propaganda, specie a ridosso della campagna elettorale regionale, sulle spalle di chi vive quotidianamente una condizione di disperazione. Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori ex Astir e chiediamo che venga fatta immediatamente chiarezza in merito alla loro situazione e che si agisca per poter trovare una soluzione efficace in tempi strettissimi".
La solidarietà a Severino Nappi
Paolo Reboani, Presidente di Italia Lavoro Spa, agenzia tecnica del Ministero del Lavoro esprime solidarietà a Nappi: “Pur comprendendo la difficile situazione che vivono i lavoratori dell’Astir – dichiara Reboani- condanno fermamente l’uso della violenza verso un rappresentante delle istituzioni". Solidarietà è espressa anche dal consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Andrea Santoro.