Terremoto a Napoli: due lievi scosse in superficie avvertite sul Vesuvio e ai Campi flegrei

Due lievi scosse di terremoto sono state avvertite in mattinata dalla popolazione nella zona di Napoli. Le scosse, che rientrerebbero in uno sciame sismico legato al bradisismo (il progressivo abbassamento del suolo che si registra nella zona dei Campi flegrei) hanno avuto la magnitudo massima di 1,7 gradi Richter, ma l'ipocentro è stato localizzato a soli 2,8-2,9 chilometri di profondità. L'epicentro della prima scossa, alle 8.36, è stato localizzato nel cratere del Vesuvio. La seconda scossa, più intensa, si è verificata alle 8.59: l'epicentro è stato localizzato nella zona della Solfatara di Pozzuoli. Ed è proprio in questa zona che i cittadini hanno avvertito più distintamente il sisma: alcuni residenti sono scesi in strada e qualche genitore è andato a prendere i figli da scuola. Attimi di tensione anche nel centro storico di Pozzuoli e ad Agnano, dove in una scuola le lezioni sono state interrotte. La situazione è poi tornata alla normalità: non si segnalano danni a persone o a cose.