Terremoto Ischia 2017, svelate le cause: “L’isola si abbassa”
Sono state individuate le cause che, nell'agosto del 2017, portarono al terremoto di Ischia, con particolare riferimento a Casamicciola, dove si registrarono anche due morti. Uno studio effettuato da un team di ricercatori internazionali dell'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – in collaborazione con l'Università degli Studi Roma Tre e l'Université de Genève in Svizzera – ha individuato le motivazioni che hanno portato al sisma, riscontrabili nella natura vulcanica dell'isola. Secondo lo studio, "Magma Degassing as a Source of Long‐Term Seismicity at Volcanoes: The Ischia Island Case", pubblicato sulla rivista specializzata Geophysical Research Letters, i fenomeni sismici sono da imputare a un progressivo abbassamento che sta interessando l'isola di Ischia: il terremoto di Casamicciola dell'estate del 2017 è quindi diretta conseguenza di un processo di accelerazione di tale fenomeno di abbassamento.
L'abbassamento dovuto all'azione dei gas magmatici
Una inversione di tendenza, dunque, rispetto a quanto osservato precedentemente sull'isola verde, da sempre interessata invece da un fenomeno di innalzamento che ha portato, ad esempio, alla formazione della vetta più alta di Ischia, il Monte Epomeo. Secondo i ricercatori, invece, l'abbassamento dell'isola è dovuto all'emissione di gas dal magma che da circa seimila anni ha causato il precedente innalzamento e che, adesso, contribuisce ad abbassare la pressione del sistema magmatico, abbassando fattivamente l'isola. La conclusione dello studio è che l'abbassamento in Ischia potrà, in futuro, continuare a generare fenomeni sismici.