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Terzigno, Angela Catapano muore dopo il bypass gastrico, indagati due medici

I carabinieri hanno avviato una indagine sulla morte di Angela Catapano, giovane mamma di Terzigno (Napoli) deceduta per complicazioni in seguito a una operazione di chirurgia bariatrica. Era stata operata la prima volta a Foggia, a metà febbraio era stata ricoverata a Mugnano e operata d’urgenza; sabato scorso, il malore che l’ha stroncata.
A cura di Nico Falco
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Due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati per la morte di Angela Catapano, la giovane mamma di Terzigno, in provincia di Napoli, morta sabato scorso, 14 marzo, nella Casa di Cura Villa dei Fiori di Mugnano. Era stata ricoverata a metà febbraio, in seguito a un malore collegato a una operazione di chirurgia bariatrica che aveva subito a febbraio, in un ospedale di Foggia, per la riduzione dello stomaco; i due medici indagati sono quello che l'ha avuta in cura nella cittadina pugliese e quello che lavora nella clinica della provincia di Napoli. La ragazza, appena 23 anni, lascia un marito e un figlio piccolo.

I carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche di Angela Catapano in seguito alla denuncia sporta dai familiari. Il primo intervento risale a circa un mese fa, era stato eseguito a Foggia. Per dimagrire aveva scelto la struttura pugliese su consiglio di un medico napoletano, si era sottoposta a un intervento di chirurgia bariatrica, che consiste nella diminuzione delle dimensioni dello stomaco. Dopo le dimissioni, però, aveva cominciato a stare male. Il 18 febbraio scorso era stata ricoverata d'urgenza nella Casa di cura Villa dei Fiori ed era stata ricoverata per una peritonite acuta; nella clinica di Mugnano era arrivata in condizioni gravi, ma l'intervento era riuscito.

Sabato aveva accusato un altro malore, le sue condizioni di salute erano rapidamente precipitate e, nella serata, il decesso. Le indagini sono state avviate dai carabinieri di Terzigno, su delega della Procura di Napoli Nord. La casa di cura di Mugnano ha fatto sapere che Angela, al suo arrivo nella struttura, era già in condizioni molto gravi, con una peritonite acuta settica in corso causata dal cedimento della sutura gastrica.

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