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Terzigno, picchia la convivente di 23 anni: arrestato un quarantottenne

La donna ha chiamato il 112 dopo essere stata picchiata per l’ennesima volta dal convivente di 48 anni: i militari dell’arma sono arrivati sul posto ed hanno sorpreso l’uomo mentre aggrediva e picchiava nuovamente la donna. Arrestato, è stato sottoposto a regime di domiciliari in casa della sorella.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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NAPOLI – Arrestato mentre picchiava la propria convivente di ventitré anni: l'uomo, un quarantottenne di Terzigno, è stato poi tradotto ai domiciliari presso casa della sorella, e deve rispondere ora dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, mentre la convivente è stata affidata alle cure dei medici, che le hanno riscontrato ferite giudicate guaribili in cinque giorni.

E' accaduto a Terzigno, nel vesuviano: la ventitreenne ha chiamato il 112 denunciando di essere stata picchiata dal proprio convivente quarantottenne, e i militari dell'arma, giunti sul posto, hanno bloccato ed arrestato l'uomo proprio mentre stava aggredendo fisicamente e picchiando la donna. La ventitreenne è stata affidata alle cure dei medici, che gli hanno riscontrato un trauma contusivo alla regione frontale ed escoriazioni multiple, giudicate guaribili in cinque giorni. L'uomo è stato invece, dopo le formalità di rito, sottoposto a regime di domiciliari presso l'abitazione della propria sorella. In fase di denuncia, è emerso inoltre che non si trattava del primo caso di violenza subita dalla donna, che ha spiegato che episodi di questo tipo erano già accaduti in passato, anche di maggiore gravità.

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