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Terzigno, tabaccaio reagisce alla rapina: i malviventi gli sparano alle gambe

Un tabaccaio di 44 anni di Terzigno è rimasto ferito a una gamba dopo aver provato a reagire a un tentativo di rapina. Due rapinatori lo hanno bloccato dopo la chiusura della tabaccheria intimandogli di consegnare l’incasso. Il tabaccaio ha provato a fuggire ed è stato raggiunto da un proiettile, che per fortuna lo ha colpito di striscio.
A cura di Francesco Loiacono
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Un violento tentativo di rapina a Terzigno, in provincia di Napoli, è finito con il ferimento del titolare di una tabaccheria, colpito a una gamba da un proiettile sparato dai malviventi. La dinamica dell'episodio, avvenuto ieri nel paese ai piedi del Vesuvio, è riportata dal Mattino. A tentare il colpo sono stati due uomini in sella a una moto. Per agire hanno aspettato l'orario di chiusura: quando D.A., il 44enne tabaccaio, ha abbassato la saracinesca della sua rivendita in via Avini, i malviventi gli hanno intimato di consegnare loro l'incasso della giornata di lavoro.

Il tabaccaio è stato ferito di striscio

La reazione del tabaccaio è stata però inattesa. L'uomo ha reagito tentando di fuggire allontanandosi dal suo negozio. I due rapinatori non hanno esitato a quel punto a sparargli alle gambe: un solo proiettile, a quanto pare, che ha raggiunto l'uomo colpendolo però per fortuna solo di striscio a un arto. Poi i malviventi sono fuggiti. Il 44enne ferito è stato portato in ospedale: se la caverà con dieci giorni di prognosi, a cui però va aggiunto il terrore di essersi trovato sotto tiro alla mercé evidentemente di gente senza scrupoli. In tutta la zona vesuviana è adesso caccia ai due rapinatori: sulle loro tracce i carabinieri di Terzigno, che hanno predisposto numerosi posti di blocco.

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