Tiziana Cantone diventa un caso in Spagna. E imbarazza la Guardia Civil

La vicenda di Tiziana Cantone ha fatto il giro del mondo. Se ne sono occupati giornali e tv straniere ed è stata anche argomento che ha imbarazzato la Guardia Civil, il corpo di Gendarmeria di Spagna. Motivo? Una sortita su Twitter. Sull'account della Guardia Civil qualche giorno fa, facendo riferimento al suicidio della 31enne, conseguente il giro di video hard che la riguardavano, si ammoniva circa i rischi del sexting, ovvero lo scambio di materiale hard attraverso piattaforme di messaggistica e social network. Apriti cielo: gli utenti di Twitter hanno iniziato a replicare – con un livello e una maturità di discussione, dobbiamo constatarlo, superiore a quella italiana – dicendo semplicemente che non è chi scambia messaggi a doversi sentire in colpa, semmai lo è chi ha diffuso illecitamente il video.

Ne è nato uno scambio piuttosto imbarazzante per chi amministra l'account della gendarmeria iberica: «Vogliamo fare prevenzione» hanno scritto e in risposta è stato replicato: «Ma per prevenire i crimini si deve dare la colpa alle vittime» ?

La Guardia Civil – come riporta il giornale online 20minutos – ha infine replicato, in un frettoloso dietrofront sulla dichiarazione iniziale, sicuramente troppo avventata, che «in nessun momento ha  colpevolizzato la vittima».