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Torna in funzione l’antico setificio borbonico di San Leucio

L’antica industria tessile di epoca borbonica riaprirà i battenti in provincia di Caserta, grazie all’investimento del Gruppo imprenditoriale Letizia. Il Setificio Leuciano si avvarrà della collaborazione di maestranze del settore.
A cura di Angela Marino
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Fu fondato nel 1776 ed ora tornerà nuovamente in funzione il setificio borbonico a San Leucio in provincia di Caserta. Si tratta dell'iniziativa del Gruppo Letizia S.p.a., cordata di imprenditori casertani impegnati nel settore tessile che ha annunciato la ripresa dei telai borbonici nel mese di dicembre all'interno degli spazi dell'antico opificio serico. L'antico setificio fu fonato da Ferdinando IV di Borbone nel XVIII secolo con l'obiettivo di realizzare le migliori stoffe del mondo. Il sovrano chiamò a raccolta a San Leucio i migliori maestri tessitori italiani e francesi ed istituì intorno alla stabilimento una vera e propria comunità. Ad ogni operaio veniva assegnata una casa e veniva garantita l'istruzione, aspetti profondamente innovativi per il mercato del lavoro del Settecento.

La nuova vita dell'industria tessile dei Borbone sarà finalizzata alla produzione di seta ma vedrà anche la nascita di un laboratorio di ricerca ed un fabbrica di componenti in fibre. Il gruppo Letizia creerà una società ad hoc per lo scopo, la "Setificio Leuciano". La srl gestirà gli impianti industriali la cui ristrutturazione è già in corso. Il Setificio Leuciano impiagherà inizialmente una ventina di persone e si avvarrà anche della collaborazione di vecchie maestranze che metteranno a disposizione la loro esperienza ed i loro segreti professionali.

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