Tornano a splendere i sarcofagi di Santa Chiara, per anni preda di vandali e incuria
"Il più bel regalo per il mio compleanno. Rivedere, dopo esattamente due anni, gli splendidi sarcofagi di Santa Chiara finemente restaurati, dopo la mia formale denuncia al Ministero dei Beni Culturali. Bisogna ammettere che la telefonata che ricevetti dagli uffici del Ministero, che mi assicurava che sarebbe iniziato il restauro, era seria e fondata. Bene, Franceschini ha mantenuto la parola. Se solo ci ascoltasse di più". Con questo post, apparso sulla sua pagina Facebook personale, il consigliere comunale alla II Municipalità di Napoli, Pino De Stasio, annuncia il restauro dei sarcofagi del Trecento e del Quattrocento custoditi all'interno della monumentale Basilica di Santa Chiara.
I sarcofagi infatti, dal valore inestimabile – così come la facciata principale e quella laterale – erano preda del degrado e dell'incuria. Non solo erano si trovavano in cattivo stato di conservazione, ma erano ormai disseminati di scritte e disegni ad opera dei vandali che, noncuranti di trovarsi in un luogo di culto, scarabocchiavano su delle vere e proprie opere d'arte.