Torre Annunziata, incassa due volte il resto alla cassa: arrestata truffatrice seriale
Ha provato a utilizzare la tecnica del "doppio resto" per truffare la titolare di un negozio di abbigliamento. Ma le è andata male: sia la negoziante che due carabinieri che la tenevano d'occhio si sono accorti del trucchetto utilizzato da V.D., truffatrice seriale di 35 anni, poi arrestata dai militari mentre abbozzava un tentativo di fuga.
L'episodio è accaduto a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. La truffatrice, residente a Orta di Atella (Caserta) e già nota alle forze dell'ordine, era entrata in un negozio di abbigliamento in corso Umberto I assieme ai due figli di 9 e 10 anni. Ha acquistato un paio di calzini, pagando con una banconota da 50 euro. Al momento della consegna del resto, con un movimento veloce ha fatto sparire nella maglia una delle banconote da 20 euro che la negoziante le aveva dato, fingendo di non averla mai ricevuta e chiedendone un'altra. Il trucchetto non ha però funzionato e la truffa è stata smascherata. La donna ha provato allora a fuggire, ma è stata fermata poco dopo da due carabinieri che la tenevano d'occhio: la donna è infatti conosciuta come "lady truffa" ed è al centro di indagini condotte da tre procure della Campania.
Nella sua borsa i carabinieri hanno trovato altre tre banconote da 50 euro, con le quali probabilmente la truffatrice si apprestava a compiere altri raggiri a commercianti della zona. Per questo motivo proseguono le indagini dei militari nei suoi confronti: "lady truffa", nel frattempo, è in attesa del processo per direttissima.