Torre del Greco, il preside chiede agli studenti 15 euro per iscriversi a scuola
Quindici euro per iscriversi a scuola. Questa la tariffa stabilita dal preside dell'Istituto comprensivo Sauro-Morelli di Torre del Greco. Un contributo richiesto a tutti gli studenti – eccetto i casi in cui "non ci sono le condizioni" specifica il preside – su decisione del Consiglio d'istituto.
A scatenare la polemica sul caso è un video che mostra un incontro con i genitori durante il quale è proprio il preside Gennaro Di Martino a spiegare ai genitori. "Non è una decisione che ho preso io né una decisione del Ministero – dice il dirigente – nell'ambito della cosiddetta autonomia scolastica si stabiliscono queste regole". "Per me potete andare anche da un'altra parte, conclude". Il caso ha sollevato anche la protesta del M5S. "Si tratta di una tassa che riteniamo oltre che ingiusta, fuori legge – dice il deputato Luigi Gallo – la norma, infatti, prevede che fino al secondo anno di scuola di secondo grado non è possibile richiedere alcuna tassa d'iscrizione. I contributi eventuali devono essere volontari, e non può essere adottato alcun metodo coercitivo".