Tortura la moglie spegnendo le cicche di sigarette sul suo corpo: denunciato
Arriva da Battipaglia, in provincia di Salerno, l’ennesima storia di maltrattamenti contro le donne. Come scrive Il Mattino una donna di 48 anni ha denunciato ai carabinieri le angherie subite da anni dal proprio marito, un operaio di 49 anni. A quanto emerge dal racconto la vittima, il rapporto tra i due ormai logoro da continui battibecchi e soprusi subiti dalla donna si sarebbe definitivamente incrinato quando la 48enne è stata picchiata dinanzi i propri figli, due minorenni. Una volta accorsi a casa della signora dopo la denuncia, i carabinieri della locale compagnia, diretti dal capitano Giuseppe Costa, l’hanno accompagnata in ospedale dove i medici hanno scoperto contusioni al volto, al torace ed hanno scoperto una serie di ferite e cicatrici causate dalle cicche di sigarette con cui la torturava il marito. I militari dell’arma hanno sentito la vittima per ricostruire l’episodio di venerdì sera, ma sono emerse anche altre circostanze in cui il marito avrebbe picchiato la donna. Il 49enne, interrogato, non ha potuto contraddire ciò che ha riferito la moglie agli investigatori, ed è stato denunciato a piede libero. Secondo quanto si legge sul quotidiano campano, i carabinieri di Battipaglia, nel 2014, che ormai volge al termine, hanno arrestato una decina di uomini per maltrattamenti e stalking e altri trenta sono stati denunciati per gli stessi reati.