17 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tra cibo e musica, a Salerno riparte Foodstock, con Pierpaolo Capovilla

“Celebrare il meglio della produzione locale, coinvolgendo migliaia di giovani, senza l’utilizzo di prodotti alimentari industriali” è l’idea che spinge Foodstock, il festival che si tiene a Calvanico e che unirà musica ai piatti tipici del luogo con una selezione musicale che vedrà tra gli altri esibirsi Pierpaolo Capovilla.
A cura di Redazione Napoli
17 CONDIVISIONI
Pierpaolo Capovilla (LaPresse)
Pierpaolo Capovilla (LaPresse)

Cibo e musica è un connubio che in tutta Italia dà vita a progetti vari ed interessanti. In Campania uno di questi progetti si chiama Foodstock che riprende nel nome uno degli happening musicali più noti di sempre al "Food", appunto, il cibo. Presso la Residenza Rurale Incartata di Calvanico (Salerno) a partire dalle ore 15 del 1 settembre fino alle 4 del 2 settembre si terrà la quinta edizione del Festival che quest'anno si veste di una Cosmic Edition, ovvero un'edizione che " ci invita a vedere il nostro Pianeta per quello che è: un puntino prezioso nel cosmo". Organizzato da dalla Label Crossmediale XXXV, dal gruppo di ricercatori di RURAL HACK e dalla Residenza Rurale l’Incartata, nella bellissima comunità di Calvanico, nel cuore del Parco di Monti Picentinia pochi passi da Salerno Foodstock vuole celebrare "il meglio della produzione locale, coinvolgendo migliaia di giovani, senza l’utilizzo di prodotti alimentari industriali, bensì, cucinando piatti tipici della tradizione contadina con il meglio delle tipicità locali" come scrivono gli organizzatori.

A fare da sottofondo musicale – no, non è vero, non sarà proprio un sottofondo, anzi – a questo invito a ricostruire un rapporto d’amore con il cibo di qualità e la sua storia, attraverso la musica, la festa, la convivialità ci sarà un nome importante del rock italiano di questi ultimi anni. Sarà Pierpaolo Capovilla, infatti, l'headliner di questa edizione, col cantante di progetti come One Dimensional Man e Il Teatro degli Orrori a fare da punta di diamante del Rave Rurale Party che vedrà esibirsi anche Per Aspera Ad Astra, viaggio multimediale con immagini inedite del cosmo di Giovanni Pagliolie con Marco Messina e Sacha Ricci, due storiche ed importantissime colonne dei 99 Posse, Maëlys, una delle punte di diamante della scena dream-pop-elettro italiana e definita “la Bjork italiana” e Plastic Penguin, ovvero il progetto elettronico di Luigi Ferrara coordinatore del collettivo Campania Elektronenklang e che presenterà un live set di kraut e komische music.

Tra gli ospiti ci saranno anche Mihretu Ghide & Panacea, con Mihretu che è un autore, cantante e suonatore di krar originario della Eritrea sud-occidentale, rifugiatosi in Italia poco meno di dieci anni fa per sottrarsi alla dittatura nel suo Paese e che deve una svolta importante della sua vita alla città di Salerno, dove inizia gli studi, l’attività di mediatore culturale e quella di cantautore, in un incrociarsi di strade con i musicisti locali di estrazione world come Michele Longo e Casimiro Erario, gli EMIAN PaganFolk, una sintesi tra folk nordeuropeo e mediterraneo, Kole Laca, tastierista del gruppo “Il Teatro degli Orrori” e dei “2Pigeons”, ha suonato con tantissimi musicisti italiani ed internazionali come Roy Paci, Jino Touche, Mirò e infine SisterViolet from Bass Pirates Label Set feat. Natural Dub Killa e Roberto Legato Rob Perotti. Il Resident rural deeJay sarà l’incredibile Tony Ponticiello aka Mr.Time.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views