Traffico di droga, narco napoletano catturato ad Amsterdam dopo tre anni di latitanza
Un narcotrafficante di Torre Annunziata è stato arrestato in un'azione congiunta dei carabinieri italiani e della polizia olandese ad Amsterdam. Si tratta di F.D.S., detto "Quaglia Quaglia", un sessantaduenne di Torre Annunziata che era latitante dal 14 marzo 2015, nei cui confronti era stato emesso un mandato d'arresto europeo dopo una condanna in via definitiva per associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti aggravata da finalità mafiose.
Dopo lunghe indagini durate quasi tre anni, e coordinate dai Magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli assieme alla sezione "Catturandi" del nucleo Investigativo di Torre Annunziata, oltre che con l'ausilio delle autorità olandesi ed europee, l'uomo è stato localizzato ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, e raggiunto nell'appartamento dove si nascondeva sotto falso nome ed in compagnia di una ventinovenne romena. In possesso del sessantaduenne oplontino sono stati ritrovati dei documenti falsi: l'uomo non ha opposto resistenza all'arresto ed è stato portato in un carcere olandese, in attesa delle pratiche per l'estradizione in Italia.
L'uomo era stato condannato dalla Corte di Appello di Napoli a cinque anni di carcere in via definitiva nel marzo 2015 per traffico internazionale di stupefacenti con l’aggravante delle finalità mafiose, ma era riuscito a sottrarsi alla cattura da parte delle forze dell'ordine. Dalle ricostruzioni delle forze dell'ordine, l'uomo avrebbe trascorso la propria latitanza tra Spagna e Paesi Bassi, con rientri sporadici in Italia. Il sessantaduenne è altresì considerato un personaggio di spicco nella criminalità oplontina, ritenuto un vero e proprio "broker" per l'acquisto di droga da parte dei clan della provincia di Napoli, molta della quale proveniente dall'estero e proprio dall'Olanda.
