Traffico di eroina dall’Albania, arrestate tre persone nel casertano

Blitz della Guardia di Finanza di Marcianise, che alle prime luci dell'alba ha arrestato tre persone con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa è stata emessa dal gil del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.

Le indagini delle Fiamme Gialle si sono sviluppate dopo quelle che avevano portato nel novembre scorso all'arresto di ventitré persone (venti italiane e tre albanesi) che gestivano, con vari ruoli, le piazze di spaccio di eroina di Casandrino, Grumo Nevano, Melito ed Acerra. Grazie a dichiarazioni rese da alcuni degli arrestati dello scorso novembre, che hanno iniziato a collaborare con gli investigatori, nonché a conversazioni intercettate, gli inquirenti hanno fatto scattare le manette quest'oggi per altre tre persone.

Ad essere state arrestate quest'oggi sono state F.L., cinquantatreenne di Sant'Antimo già arrestato lo scorso novembre perché trovato in possesso di sessantaquattro grammi di eroina; S.E., quarantaseienne di Sant'Arpino; ed infine V.S., quarantottenne di Giugliano in Campania. Il primo è ritenuto dagli inquirenti come il soggetto che manteneva i contatti diretti con i fornitori di droga albanesi; il secondo, invece, è considerato spacciatore di eroina e ricettatore di armi provenienti da furti in appartamenti, che rivendeva poi alla criminalità locale; il terzo, infine, risulta da diverso tempo iscritto ai S.E.R.T. (Servizi per le Tossicodipendenze), al solo scopo di "precostituirsi una scriminante nel caso in cui le Forze di Polizia lo avessero colto in possesso di quantitativi di stupefacente", spiegano le Fiamme Gialle, ma che invece sarebbe colui che ha intrattenuto rapporti diretti con i trafficanti turchi.