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Tragedia al Comune di Bucciano (Benevento): dipendente timbra il cartellino e si uccide

Tragedia a Bucciano, in provincia di Benevento: un dipendente comunale di cinquantatré anni è stato ritrovato impiccato nella mansarda dell’edificio comunale. Pare che l’uomo soffrisse di crisi depressive: poco prima della scoperta, fatta da alcuni colleghi in maniera casuale, l’uomo aveva timbrato regolarmente il cartellino.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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BENEVENTO – Una tragedia al momento senza spiegazioni quella avvenuta a Bucciano, nella provincia di Benevento: un dipendente comunale, dopo essersi presentato regolarmente a lavoro, si è tolto la vita. La scoperta è stata fatta da alcuni colleghi, che hanno trovato il corpo impiccato dell'uomo appena varcata la porta della mansarda.

L'uomo, cinquantatré anni, era un geometra in servizio presso l'ufficio tributi. La scoperta del corpo è avvenuta poco dopo le otto, quando alcuni colleghi sono entrati nella mansarda, all'ultimo piano dell'edificio comunale, trovandosi di fronte il corpo senza vita dell'amico e collega, ancora con il cappio al collo. Ignote le cause che hanno portato l'uomo a compiere l'insano gesto: sul posto sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Montesarchio, che hanno compiuto i rilievi del caso ed ai quali spetterà di fare chiarezza sulla vicenda. L'uomo, sposato, pare soffrisse ultimamente di una forte depressione. Ma nulla, a quanto pare, faceva pensare che potesse compiere un gesto simile. Stamattina il cinquantatreenne si era recato normalmente a lavoro, timbrando regolarmente il cartellino in ingresso. Poi, qualcosa forse ha fatto scattare dentro di lui la scintilla della disperazione, portandolo a compiere il gesto estremo nella mansarda dell'edificio comunale.

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