Tragedia alla Stazione Centrale, 44enne si lancia contro un treno in corsa
Un vero e proprio dramma si è consumato alla prime luci di questa mattina, intorno alle 6, alla Stazione Centrale di Napoli. Come riporta Il Mattino, un uomo si è lanciato contro un treno in corsa con l'intenzione di suicidarsi. Nonostante il poco preavviso, però, il macchinista è riuscito a frenare in modo tale da non investire completamente l'uomo, che è rimasto incastrato con le gambe sotto il convoglio, una della quali quasi completamente tranciata. Tra lo sgomento dei passeggeri del convoglio e degli utenti presenti in stazione, sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i soccorritori del 118, che hanno estratto l'uomo dal treno e trasportato d'urgenza all'ospedale Loreto Mare.
Qui, l'aspirante suicida, un uomo di 44 anni originario di Torre del Greco, è ricoverato in prognosi riservata, dopo aver subito la totale amputazione della gamba destra, rimasta irrimediabilmente compromessa dopo l'impatto con il treno. Secondo quanto si apprende, il 44enne avrebbe tentato il folle gesto a causa di una separazione dalla moglie che non riusciva ad accettare.