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Tragedia di Natale a Parete, 14enne colpito da proiettile vagante al bar: è gravissimo

Un ragazzo di 14 anni di Parete, conosciuto in paese per essere una giovane promessa del calcio, è stato colpito da un proiettile vagante vicino a un bar della strada principale della cittadina. È ricoverato in gravissime condizioni.
A cura di Stefano Rizzuti
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Un proiettile vagante lo ha colpito mentre si trovava in strada a Parete, nel casertano. La vittima è un ragazzino di 14 anni che è stato trasportato con urgenza all’ospedale di Caserta in rianimazione. Secondo quanto emerso in seguito a una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Aversa, il ragazzo si trovava con alcuni amici nelle vicinanze di un bar. All’improvviso si sarebbe accasciato al suolo. In paese era conosciuto per essere una giovane promessa del calcio.

Inizialmente il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Moscati di Aversa: una volta arrivato nel presidio sanitario i medici si sono accorti che il 14enne era stato colpito da un proiettile alla testa. Considerata la gravità della situazione si è quindi deciso di trasferire il giovane all’ospedale di Caserta, dove si trova nel reparto di neurochirurgia in gravissime condizioni. Sembra che siano stati trovati i segni d’ingresso del proiettile ma non quelli di uscita. Sono in corso indagini per capire quanto avvenuto e per tentare di ricostruire nel dettaglio i fatti, cercando così di identificare i responsabili che hanno causato il grave ferimento del ragazzo.

L’episodio sarebbe avvenuto poco prima delle 16 del 24 pomeriggio, vicino a un bar di via Vittorio Emanuele, sul corso principale del paese. Secondo quanto appreso dalle forze dell’ordine, la prima ricostruzione ha fatto emergere che il proiettile sarebbe partito da un balcone. Sul caso indagano i carabinieri della stazione locale e del reparto territoriale di Aversa.

A essere stato colpito dal proiettile vagante è Luigi, adolescente di 14 anni. Ora il ragazzo è in coma farmacologico. Ieri, quando è stato raggiunto dal proiettile, era in compagnia di alcuni amici. Gli amici hanno visto il sangue uscire dalla testa e hanno pensato che avesse sbattuto il viso contro il marciapiede, ma dopo poco hanno visto che Luigi non si muoveva. Il proiettile che aveva in testa gli è stato estratto: il ragazzo ha riportato un vasto edema cerebrale. Annullati i brindisi in piazza inizialmente previsti per festeggiare il Natale.

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