Tragedia nel Sannio: cede lo scavo, operaio muore travolto
Un operaio di 57 anni, Vincenzo Iannella, di Paupisi, in provincia di Benevento, è morto questa mattina in un cantiere edile a Torrecuso, nel Sannio, sepolto dal terreno mentre era impegnato in uno scavo per la realizzazione di una fognatura per una scuola in costruzione. Si trovava a circa tre metri di profondità quando le pareti hanno ceduto ed è stato travolto da una valanga di metri di terreno. I colleghi hanno immediatamente allertato i soccorsi e hanno cercato di tirarlo fuori, ma non c'è stato nulla da fare: probabilmente l'uomo è stato ucciso sul colpo dal peso del terreno.
Sul posto, pochi minuti dopo la chiamata degli operai, è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco volontari di Vitulano e una squadra del distaccamento di Benevento per le operazioni di soccorso. Quando sono riusciti a estrarre il corpo l'operaio non dava segni di vita; inutili i tentativi di rianimarlo da parte del 118, i medici hanno potuto solo constatarne il decesso.
Secondo la ricostruzione, effettuata anche sulla base del racconto dei colleghi, la vittima era impegnata nei lavori di scavo per la realizzazione della fognatura. Si trovava a circa tre metri di profondità quando i lati dello scavo hanno ceduto; le pareti, franate, lo hanno travolto. Sul luogo dell'incidente sono arrivati i carabinieri della stazione di Paupisi e gli agenti della Polizia Municipale. Sono in corso indagini delle forze dell'ordine, con tutta probabilità il cantiere verrà sequestrato per consentire gli accertamenti. La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale Rummo di Benevento su disposizione del pm per l'esame da parte del medico legale.