Trascrizione annullata per Ruben, domani la protesta di Arcigay contro la Prefettura
Venerdì 30 ottobre Arcigay Famiglie Arcobeleno e altre associazioni LGBT si riuniranno davanti alla sede della Prefettura per protestare contro la decisione del prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, che ha imposto al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris di ritirare il provvedimento di trascrizione del piccolo Ruben, figlio di due mamme. La nascita del bimbo, avvenuta ad agosto a Barcellona, è stata trascritta dagli uffici anagrafe del comune di Napoli lo scorso 30 settembre. Il piccolo, sebbene nato in Spagna da Marta Loi e Daniela Conte, entrambe italiane, per la legge spagnola doveva essere trascritto in Italia, per vedere riconosciuta la sua identità.
Il prefetto Pantalone ha minacciato contro il sindaco un decreto prefettizio di annullamento della trascrizione. La registrazione della nascita del bimbo un mese fa è avvenuta dopo la lunga battaglia combattuta dalle due madri attraverso diversi appelli. Secondo la legge spagnola, infatti il piccolo doveva essere riconosciuto in Italia per poter avere documenti, un passaporto e il diritto all'assistenza sanitaria. Nelle sue prime settimane di vita il piccolo Ruben, infatti non ha potuto lasciare la Spagna, essendo privo di documenti.