Travolge e uccide un bimbo di 4 anni: condannato a “scrivere una lettera”

Lotta ancora tra la vita e la morte Antonella De Luca Bossa, la madre di Luigi Panico, quattro anni, il piccolo che ha perso la vita nel tragico incidente del 29 novembre. Il giovane di 17 anni alla guida dello scooter che li ha travolti, invece, è stato condannato a stendere una lettera di scuse alla famiglia, «un elaborato contenente riflessioni su quanto accaduto». Una misura, quello adottato dal Tribunale competente nei confronti del minore, che fa discutere.
La tragedia risale a circa due settimane fa quando, in via Ercole Ercoli, a Rovigliano, nella periferia di Torre Annunziata, l'Honda SH che viaggiava ad altissima velocità nonostante si trovasse in pieno centro abitato, travolse le due vittime. Per il piccolo Luigi, trasportato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, non ci fu nulla da fare, il piccolo morì poco prima di un delicato intervento alla testa, mentre la mamma, Anna, ricevette i primi soccorsi al Sant’Anna di Boscotrecase per poi essere trasferita all'ospedale Loreto Mare di Napoli, dove è ora ricoverata in prognosi riservata. Il provvedimento nei confronti del giovane motociclista, che prescrive disposizioni specifiche, è stato notificato nella mattinata di ieri dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, coordinati dal maggiore Michele De Riggi.