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Tre parcheggiatori abusivi arrestati a Napoli: condannati a 10 mesi di carcere

I parcheggiatori abusivi – tra loro anche una donna – sono responsabili di minacce, resistenza e lesioni agli ausiliari della sosta di Anm. I tre sono stati arrestati ieri dagli agenti della Polizia Municipale di Napoli, a Chiaia, e sono stati condannati oggi a scontare 10 mesi di reclusione con pena sospesa.
A cura di Valerio Papadia
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Tre parcheggiatori abusivi sono stati arrestati ieri a Napoli dalla Polizia Municipale dell'Unità Operativa Chiaia: si tratta di una donna di 46 anni, di suo figlio di 23 anni e di un tunisino di 53 anni destinatario di un decreto di espulsione, tutti e tre già noti alle forze dell'ordine. I tre parcheggiatori abusivi, ieri, si sono resi colpevoli di minacce, resistenza e lesioni ai danni degli ausiliari di sosta dell'Anm a Cavalli di Bronzo, all'ombra del Maschio Angioino e a due passi da piazza del Plebiscito. I tre sono stati condotti in Tribunale e giudicati, oggi, con rito direttissimo.

Il pubblico ministero, per la donna, ha chiesto 14 mesi di reclusione, per il 53enne tunisino 16 mesi mentre per il 23enne 18 mesi agli arresti domiciliari. Tutti e tre sono stati alla fine condannati a 10 mesi di reclusione con pena sospesa e con l'obbligo di presentazioni quotidiana, dalle 10 alle 12 nei rispettivi commissariati di riferimento. Per quanto riguarda il tunisino di 53 anni, si sta vagliando la questione della sua permanenza sul territorio italiano.

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