Trentasei anni fa moriva Peppino De Filippo
Il 26 gennaio del 1890, esattamente, 36 anni fa veniva a mancare Giuseppe De Filippo, l'amato Peppino della grande famiglia di drammaturghi napoletani. L'attore si spegneva a Roma, dove visse gli ultimi anni della sua vita, dopo una carriera nel segno della cultura e della tradizione teatrale partenopea. Figlio naturale dell'indimenticabile drammaturgo napoletano Eduardo Scarpetta, di fatto il capostipite della famiglia De Filippo, Peppino era fratello di Titina ed Eduardo, coi quali mosse i primi passi nel mondo del teatro. Solo nel 1944, avvenne la separazione artistica e in parte umana dai fratelli, a causa dei dissapori con Eduardo che li avrebbero allontanati per sempre.
Fu proprio in quel periodo che Peppino, il cui talento comico era innato, cominciò il sodalizio artistico con Totò, che lo vide protagonista, come spalla del principe della risata, in decine di successi del cinema. Totò e Peppino, duo comico inossidabile, fecero la storia del nascente grande schermo, segnando la storia del cinema all'italiana con i loro personaggi. Indimenticabile il film che li consacrò con diverse scene irresitistibilemente comiche Totò, Peppino e la malafemmina. Amatissimo e ancora oggi noto per il personaggio di Pappagone, umile servitore dal linguaggio singolare e dagli involontariamente buffo.