Troppi parti cesarei in Campania: la Regione indaga su sei ospedali

Negli ospedali della Campania c'è un numero di parti cesarei superiore alla media nazionale. Non solo: in alcuni ospedali, la media supera anche quella, già alta come detto, della stessa regione. Per questo motivo, Palazzo Santa Lucia ha deciso di aprire una indagine su sei ospedali distribuiti sul territorio regionale. Si tratta di tre strutture accreditate, ovvero la clinica San Paolo di Aversa e l'ospedale Internazionale e la clinica Sanatrix di Napoli e tre strutture pubbliche, l'ospedale di Sessa Aurunca, quello di Battipaglia e quello di Vallo della Lucania.

Alle sei strutture sanitarie la Regione Campania ha richiesto un documentazione esaustiva che giustificasse un numero di parti cesarei così elevato, che si discosta "in maniera abnorme dalle media", per usare le parole dell'amministrazione regionale. Se le carte presentate dagli ospedali non dovessero convincere gli inquirenti, la Regione Campania potrebbe anche revocare l'accreditamento alle strutture. L'indagine rientra in un piano più ampio della Regione, come preannunciato dal presidente Vincenzo De Luca, per cercare di risolvere i problemi della sanità campana. Ad ogni modo, l'amministrazione regionale rende noto che, nell'ultimo periodo, i parti cesarei sono diminuiti di circa il 20 percento.