“Troppo vecchio per fare il pompiere”: 41enne si impicca alla fermata del bus
È morto vestito nel modo in cui avrebbe voluto trascorrere – e in parte ha trascorso – la sua vita: indossando il giubbotto dei Vigili del Fuoco. Fabio De Muro, 41enne originario di Qualiano, si è tolto la vita impiccandosi a una fermata dell'autobus a Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. De Muro aveva programmato tutto, a tal punto da lasciare una lettera all'interno della sua auto nella quale ha spiegato il motivo del suo gesto estremo: "Auguro a tutti i miei colleghi precari di poter presto diventare stabili al più presto. Io sono un prigioniero della precarietà. Addio". In bella vista ha lasciato anche il suo tesserino di riconoscimento dei Vigili del Fuoco.
Fare il pompiere era la sua passione, trovata dopo aver intrapreso più strade e inseguito più sogni: il calcio, la musica, il lavoro in fabbrica, addirittura un viaggio in Australia. Per otto anni, poi, aveva coltivato il suo sogno, lavorando come volontario dei Vigili del Fuoco a Brescia. Da un anno però era senza lavoro: era tornato nel Napoletano dopo essere stato rifiutato al concorso per diventare pompiere effettivo a causa di limiti di età: aveva superato i quaranta proprio quando il limite massimo era stato abbassato ai 37 anni.
