Trovate 5 tonnellate di tabacco pericoloso: destinate a fabbrica di sigarette contraffatte
Una montagna di tabacco essiccato e tranciato, e milioni di filtri. Partiti da chissà dove, ma destinati a qualche fabbrica clandestina nei dintorni di Napoli: sarebbero serviti per confezionare due milioni e mezzo di sigarette contraffatte, qualcosa come 12mila stecche. Tutto senza controlli, con tabacco di scarsa qualità e quindi più nocivo di quanto già il fumo sia. E le avrebbero fumate principalmente i napoletani, anche se tra i clienti potenziali c'erano sicuramente le comunità di immigrati e, probabilmente, sarebbero arrivate anche fuori regione.
Il carico, 4,7 tonnellate di tabacco privo di documentazione, era conservato in un furgone insieme ai 5 milioni di filtri. Lo hanno intercettato a Cardito nella serata di ieri, 30 settembre, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Aversa, che da tempo sono impegnati in un quadro di controlli, predisposti dal Comando Provinciale di Caserta, lungo le strade tra Caserta e Napoli. I finanzieri hanno notato il furgone che procedeva in evidente sovraccarico e lo hanno pedinato fino alla zona industriale di Cardito, dove lo hanno fermato.
Durante l'ispezione è stato trovato il carico: nei bancali c'erano centinaia di cartoni ripieni di tabacco già essiccato e tranciato e le confezioni di filtri per sigarette. Dai caratteri cirillici presenti sulle confezioni i militari hanno ricondotto la provenienza ai Paesi dell'Est Europa, dove questo tipo di tabacco viene usato per le "cheap white", sigarette molto economiche che nell'Unione Europea non sono ammesse perché non rispettano gli standard di sicurezza comunitaria e quindi considerate ancora più nocive per la salute del consumatori. Malgrado il blocco imposto dall'Ue, però, le cheap white si sono subito diffuse sul mercato illecito, dove vengono vendute a prezzi ancora più bassi rispetto ai soliti pacchetti di contrabbando.
L'autista del furgone, un 56enne napoletano pluripregiudicato, è stato denunciato a piede libero per contrabbando. L'intero carico è stato sequestrato e sono in corso ulteriori accertamenti sul tabacco per accertarne il grado di pericolosità.
