Tumore al seno, a Napoli terapie a domicilio: è la prima volta in Italia
Per la prima volta in Italia, due donne di Marano e di San Giuseppe Vesuviano, nella provincia di Napoli, operate di tumore al seno, riceveranno le cure di cui hanno bisogno a domicilio. Grazie a un progetto, che si chiama Herhome e che vede coinvolti l'ospedale Pascale di Napoli e Roche Italia, le due donne, che hanno già completato la chemioterapia, potranno sottoporsi alla terapia biologica antitumorale sottocutanea comodamente sedute sul divano di casa: il trattamento sarà completamente gratuito e verrà effettuato in tutta sicurezza, dal momento che le due donne saranno assistite da un medico appositamente preparato per l'occasione.
"Siamo davvero molto orgogliosi di essere i primi in Italia a poter dare alle nostre pazienti questa opportunità. Il programma Herhome si inserisce perfettamente nell'obiettivo del Pascale di mettere a punto sempre più percorsi assistenziali che, pur mantenendo alta l'attenzione alla qualità e alla sicurezza, assicurino un'esperienza di cura più confortevole per i pazienti. Inoltre, favorisce il decongestionamento del Day Hospital dell'Istituto, sempre a vantaggio dei pazienti stessi. L'Int Pascale si conferma tra le più significative realtà sanitarie del Sud Italia in campo oncologico costituendo il centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura delle patologie neoplastiche" ha affermato Attilio Bianchi, direttore generale dell'ospedale Pascale di Napoli.
Il programma Herhome è stato realizzato in nome e in memoria di una donna, Stefania Pisani, che con l'Associazione ‘Noi ci siamo' si è sempre battuta affinché il percorso di cura fosse più confortevole per le donne. "Sono veramente felice di aver portato avanti uno dei sogni di Stefania riuscendo a creare le giuste sinergie con la Roche Italia e con la direzione del Pascale. Sono proprio queste sinergie che ci consentono ora di avviare un percorso terapeutico altamente innovativo, che mette letteralmente la paziente e le sue esigenze al centro dell'organizzazione sanitaria" ha spiegato Michelino de Laurentiis, direttore del Dipartimento di Oncologia Mammaria.