Turista americano scompare per ore sul Vesuvio: ritrovato a tarda notte
Per diverse ore non si hanno avuto notizie di un turista americano, scomparso sul Vesuvio dove si trovava per una gita di gruppo. L'uomo, uno statunitense di 50 anni, era salito a quota mille insieme alla sua comitiva che alloggia da giorni in un hotel di Ravello sulla Costiera Amalfitana. Alle 16, ora prevista per riprendere l'autobus e ritornare in albergo dopo l'escursione, il turista non si è presentato. Il suo cellulare era spento, inutili i tentativi di ritrovarlo e così i compagni di viaggio hanno avvertito le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati carabinieri, polizia municipale, protezione civile e anche gli uomini del soccorso alpino. Solo nella tarda serata di ieri l'uomo è stato ritrovato. Aveva il cellulare scarico, probabilmente si era perso, e così è ritornato da solo al luogo del rientro.
Intanto il Vesuvio continua a bruciare. Da ieri un'alta colonna di fumo denso e grigio è visibile anche a lunga distanza. Questa notte gli uomini della Forestale dello Stato e dei Vigili del fuoco eramo ancora al lavoro nel Parco Nazionale del Vesuvio, tra Terzigno e San Giuseppe Vesuviano, per spegnere i residui focolai.