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Turista inglese narcotizzata e violentata: in manette 5 dipendenti di un hotel

Cinque tra dipendenti ed ex dipendenti di un albergo a Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli, sono stati arrestati all’alba dalla Polizia di Stato: nel 2016 i cinque soggetti avrebbero narcotizzato e violentato in gruppo una turista inglese che alloggiava presso la struttura alberghiera nella quale lavoravano.
A cura di Valerio Papadia
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Una vicenda orribile, che soltanto oggi è venuta alla luce e terminata: cinque uomini sono stati arrestati, all'alba di questa mattina, dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli e dagli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Sorrento, che hanno eseguito altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere richieste dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. I cinque uomini arrestati, tutti residenti nel Napoletano, sono ritenuti responsabili di violenza sessuale di gruppo aggravata dall'uso di sostanze stupefacenti.

La violenza risale al 2016, quando i cinque uomini, tutti dipendenti o ex dipendenti di un albergo a Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli, avrebbero prima narcotizzato e poi violentato in gruppo una turista inglese di 50 anni che alloggiava presso la struttura alberghiera. Al termine di due anni di complesse indagini, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e ad individuare i responsabili dello stupro, che questa mattina sono stati arrestati.

Stando a quanto si apprende, la violenza sarebbe stata perpetrata durante l'ultima notte di soggiorno della donna nella struttura alberghiera. I due barman dell'hotel avrebbero offerto alla turista inglese un cocktail contenente la cosiddetta "droga dello stupro", abusando sessualmente di lei. Conseguentemente, la donna è stata consegnata ad un altro dipendente dell'hotel, che l'ha condotta in una stanza adibita all'alloggio del personale, dove un numero imprecisato di uomini, a turno, ha stuprato la 50enne, riprendendo la violenza con il cellulare. Lo stesso dipendente, poi, terminata la violenza sessuale, ha riaccompagnato la turista nella sua stanza. Tornata nel Regno Unito, la donna ha denunciato tutto alla polizia locale ed è stata sottoposta agli esami medici, che hanno certificato lo stupro.

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