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Turista napoletano ucciso negli Stati Uniti, è mistero sulla morte di Carlo Marigliano

Morto un 31enne di Napoli in vacanza a Little Rock in Arkansas: un proiettile lo ha raggiunto mentre era alla guida uccidendolo sul colpo. Il veicolo è andato a sbattere sul muro di una casa.
A cura di Redazione Napoli
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Carlo Marigliano, 31 anni, napoletano, professione tassista, sposato e padre di due bimbi di 8 e 2 anni, è stato ucciso in circostanze ancora tutte da appurare negli Stati Uniti, dove era da turista. L'omicidio è avvenuto a Little Rock, capitale dello stato dell'Arkansas. Gli organi di stampa locali riferiscono che il fatto di sangue si deve inscrivere nelle sanguinose faide che stanno funestando la cittadina e che hanno già causato 36 morti dall'inizio del 2017.

Venerdì scorso, su North Shackleford Road – questo è quanto riferiscono i media di Little Rock – ha sparato all'uomo mentre stava guidando. I filmati delle emittenti televisive locali mostrano un suv nero schiantato contro un muro. "Abbiamo sentito prima un colpo di pistola e poi il botto di un incidente e visto i vetri andare in frantumi" ha riferito una testimone alla tv.

Fox 16 intervistato i componenti della famiglia Marigliano che dopo la ferale notizia sono giunti  all'aeroporto di Little Rock. Hanno spiegato che il loro congiunto aveva pianificato un lungo  viaggio negli Stati Uniti ma hanno sostenuto che nessuno sapeva di una sosta in Arkansas: "Ora – hanno detto – vogliamo sapere quel che è accaduto a Carlo".

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