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Turista spagnola drogata e poi violentata: ritrovata nel parcheggio dell’aeroporto

Una turista spagnola di 25 anni è stata trovata all’aeroporto Capodichino di Napoli mentre vagava in stato confusionale in uno dei parcheggi dello scalo partenopeo. Stando a quanto la ragazza ha raccontato a chi l’ha soccorsa, sarebbe stata drogata e poi violentata. Sui polsi e sulle caviglie ha dei segni evidenti, come se fosse stata legata.
A cura di Valerio Papadia
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Episodio di inaudita violenza – se dovesse essere confermato – quello che arriva dall'aeroporto Capodichino di Napoli, dove una turista spagnola di 25 anni ha raccontato di essere stata dapprima narcotizzata e poi stuprata. La giovane ragazza iberica, come riporta Cronache di Napoli, è stata notata in uno dei parcheggi dello scalo aereo partenopeo, in evidente stato confusionale, mentre cerava di togliersi gli indumenti che indossava. Ai passanti che l'hanno soccorsa, la 25enne ha rivelato di essere stata dapprima drogata e poi violentata.

Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno trasportato la turista all'ospedale San Giovanni Bosco, dove le sono stati riscontrati dei segni evidenti ai polsi e alle caviglie, come se fosse stata legata. Sono state effettuate le analisi, che determineranno se il racconto della ragazza è veritiero oppure no. Sulla vicenda, intanto, indaga la Polizia di Stato: un'ipotesi accreditata, al momento, è che la ragazza potrebbe essere stata drogata con lsd o altro potente allucinogeno e poi violentata.

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