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Ubriaco e armato di pistola, minaccia un passante in strada a Villa di Briano: arrestato

Un uomo di 44 anni, pregiudicato, è stato fermato dopo aver minacciato, ubriaco, un passante armato di pistola, col colpo in canna, a Villa di Briano. A chiamare le forze dell’ordine lo stesso passante. Arma e proiettili sono stati sequestrati: l’uomo deve ora rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco clandestina.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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Gira in strada armato di pistola, con il colpo in canna, e minaccia un passante: l'uomo è stato arrestato congiuntamente dagli agenti del commissariato di polizia e della compagnia dei carabinieri di Aversa, che lo hanno fermato prima che potesse aprire il fuoco. E' accaduto nel primo pomeriggio di giovedì 20 giugno, attorno alle 16.30, quando l'uomo, ubriaco ed in uno stato di alterazione psicofisica, ha iniziato ad aggredire e minacciare con una pistola un passante, nei pressi dell'ufficio postale di Villa di Briano, nel Casertano. Un gesto che, fanno sapere le forze dell'ordine, sarebbe avvenuto senza alcun motivo apparente.

Il passante, riuscito ad allontanarsi, ha lanciato l'allarme: poliziotti e carabinieri hanno così avviato le ricerche, battendo strada per strada nel timore che l'uomo, in preda ai deliri alcolici, potesse compiere qualche atto criminoso con la propria pistola. Una volta rintracciato, l'uomo ha riacquistato la lucidità per provare a fuggire, ma non ce l'ha fatta: fermato e perquisito, aveva con sé una pistola Beretta modello 98/FS, calibro 9×21, con matricola abrasa, con tanto di caricatore contenente undici proiettili. La pistola, tra l'altro, aveva già il colpo in canna ed era pronta a sparare. Dai controlli effettuati, è emerso che l'uomo fosse G.C., pregiudicato originario 44enne di San Marcellino, con precedenti per reati contro il patrimonio ed associazione per delinquere finalizzata all'estorsione: a quel punto, sono scattati i controlli anche nella sua abitazione, dove in un capannone attiguo sono stati ritrovati altri 44 proiettili, sempre calibro 9×21. Pistola e proiettili sono stati sequestrati, mentre l'uomo, arrestato in flagranza di reato, deve ora rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco clandestina, ed è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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