Ucciso a coltellate all’esterno di una discoteca: l’assassino sarebbe un 19enne di Napoli
È arrivata ieri la svolta nell'omicidio di Francesco Augieri, il ragazzo di 23 anni ucciso a coltellate lo scorso 22 agosto all'esterno di una discoteca di Diamante, nella provincia di Cosenza, in Calabria. Un giovane di soli 19 anni, napoletano, sul quale già ricadevano i sospetti degli inquirenti, si è presentato ieri – accompagnato dal padre e dal suo avvocato – all'esterno del carcere di Secondigliano e si è costituito agli agenti della Polizia Penitenziaria che presidiano l'istituto di pena. Da quando la notizia è saltata fuori, la bacheca Facebook del 19enne è stata presa di mira: moltissimi i commenti denigratori, gli insulti e le minacce sotto le foto del ragazzo. C'è chi scrive "Sei un morto che cammina", oppure, ancora "Spero che ti trafiggeranno con 10.000 coltellate". Anche gli amici del 19enne sarebbero stati presi di mira sui social network.
L'omicidio di Francesco Augieri
Era lo scorso 22 agosto quando, all'esterno di una discoteca nel centro storico di Diamante, cittadina sul litorale di Cosenza, scoppia la rissa tra due gruppi di giovani. Il motivo non è ancora noto, forse uno spintone involontario, ed ecco che si accende la bagarre. All'improvviso il 19enne avrebbe impugnato il coltello, colpendo Francesco Augieri alla gola, alle spalle e al cuore: il 23enne, subito soccorso dal 118, non ce l'ha fatto ed è purtroppo deceduto in ambulanza, durante il trasporto in ospedale, a causa delle ferite riportate. Nella colluttazione è stato ferito con alcuni fendenti anche un amico della vittima, che non sarebbe però in pericolo di vita.