Ucciso per rubargli un tablet: muore a Panama l’imprenditore napoletano Marcantonio Salzano
Un’aggressione immotivata, per un tentativo di furto che rischiava di fallire: così l’imprenditore napoletano Marcantonio Salzano, 41enne originario di Casalnuovo, è stato ucciso a Panama. Per lui è stato fatale un colpo alla testa esploso da distanza ravvicinata da due ragazzini. I due avevano dato appuntamento all’imprenditore a Los Andes, un luogo periferico e malfamato nello stato di Panama, per acquistare da lui un tablet.
Marcantonio Salzano viveva da tre anni in Sudamerica. Lì aveva una azienda di import export di apparecchiature elettroniche. L’uomo è stato attirato in un tranello e una volta arrivato in automobile sul posto dell’appuntamento, uno dei due 17enni ha preso il tablet, strappandolo dalle mani del 41enne, senza però dargli il denaro. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, l’imprenditore napoletano ha tentato di difendersi riuscendo a strappare la pistola di mano al ragazzo.
Il ragazzo è però riuscito a riprendere l’arma e ha sparato, uccidendo il 41enne. La polizia ha individuato presto uno dei due minori che è stato così arrestato. Gli agenti sono ancora in cerca del suo complice, tutt’ora in fuga. L’aggressione e l’uccisione di Salzano è avvenuta venerdì alle 12.30 circa, ora locale. Della scomparsa dell’uomo è arrivata notizia a Casalnuovo nella notte, quando i familiari sono stati avvertiti. Ora si è in attesa del rientro della salma in Italia.