Ucciso per sventare una rapina, al via l’appello per la medaglia d’oro al valore civile
Non si ferma il moto di solidarietà e gratitudine per Anatoliy Korol, il cittadino ucraino che ha sacrificato la propria vita per impedire la rapina al supermercato di Castello di Cisterna la sera di sabato 29 agosto. In ricordo dell'uomo rimasto ucciso tentato di fermare i banditi (dopo aver messo al sicuro la figlioletta di 2 anni) si parla ora della medaglia d'oro al valore civile. La proposta è stata sottoscritta da 23 parlamentari su iniziativa dell'onorevole Paolo Russo (FI) che lunedì ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"Si tratterebbe – ha spiegato Paolo Russo nella missiva – di testimoniare la riconoscenza dello Stato italiano nei confronti di Anatolij Korol, autore di un gesto di eccezionale coraggio e di straordinario amore per una terra dove aveva deciso di far crescere i propri figli". A far firmare l'appello sono stati i deputati: Tiziano Arlotti, Marco Bergonzi, Alessandro Bratti, Nicola Ciracì, Luigi Famiglietti, Laura Garavini, Daniela Gasparini, Manuela Ghizzoni, Gero Grassi, Massimiliano Manfredi, Emiliano Minnucci, Antonio Misiani, Roberto Occhiuto, Antonio Palmieri, Oreste Pastorelli, Giovanna Petrenga, Salvatore Piccolo, Giuseppe Romanini, Gessica Rostellato, Simonetta Rubinato, Mino Taricco, Laura Venittelli, Walter Verini.