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Ultraleggero scomparso nei cieli del Cilento: ritrovati dei resti al largo di Acciaroli

I vigili del fuoco di Salerno, questa mattina, hanno ritrovato alcuni relitti al largo delle coste del Cilento, tra Pisciotta e Palinuro, in provincia di Salerno: potrebbero appartenere all’ultraleggero di cui si sono perse le tracce lo scorso 14 maggio mentre stava sorvolando il Monte Stella, in Cilento.
A cura di Valerio Papadia
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Potrebbero appartenere all'ultraleggero scomparso lo scorso 14 maggio, mentre stava sorvolando il Monte Stella in Cilento, nella provincia di Salerno, i resti rinvenuti in mare questa mattina: i vigili del fuoco del nucleo elicotteri di Salerno, infatti, hanno ritrovato dei relitti in mare a circa 10 miglia dalla costa tra Pisciotta e Palinuro, al largo di Acciaroli. Stando a quanto hanno consentito di scoprire verifiche più approfondite, i resti apparterrebbero a uno dei galleggianti dell'ultraleggero che, in difficoltà forse per un problema tecnico, ha probabilmente tentato un ammaraggio nelle acque del Cilento.

L'ultraleggero era partito da Castiglione del Lago, sul Trasimeno, ed era diretto a Nicotera, in Calabria, per effettuare uno scalo prima di fare ritorno definitivamente a Calatabiano, in provincia di Catania, in Sicilia. A bordo del velivolo c'erano il pilota Giuseppe De Maggio, messinese di 56 anni, e la passeggera Rossella Gimigliano, originario di Catanzaro, 53 anni, che risultano attualmente dispersi.

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