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Un’arma da guerra nascosta sotto la scogliera: la scoperta a Torre del Greco

A rinvenire l’arma, una mitragliatrice M11, sono stati i carabinieri, che hanno avviato le indagini per scoprirne la provenienza. I primi risultati balistici hanno escluso che l’arma sia stata utilizzata di recente.
A cura di Valerio Papadia
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Era avvolta in un panno rosso e protetta da una busta di cellophane, l'arma da guerra ritrovata dai carabinieri sotto la scogliera di Torre del Greco, in provincia di Napoli. A due passi da corso Garibaldi, i militari dell'Arma della locale stazione hanno rinvenuto per la precisione una mitragliatrice M11 automatica, calibro 9, modello Benix. Come detto, si tratta di un'arma da guerra di fabbricazione spagnola. I carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini per risalire alla provenienza dell'arma, rinvenuta sprovvista del serbatoio ma con alcune munizioni.

Stando ai primi rilievi balistici, la mitragliatrice non sarebbe stata utilizzata in recenti fatti di sangue. I carabinieri della scientifica, però, nelle prossime ore, effettueranno ulteriori rilievi per fugare ogni dubbio. L'ipotesi più accreditata è che l'arma da guerra ritrovata sotto la scogliera appartenga al clan Falanga, sodalizio camorristico egemone in quell'area di Torre del Greco: le indagini dei militari dell'Arma fugheranno i dubbi anche sull'appartenenza della mitragliatrice.

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