Un caffè sospeso per le popolazioni colpite dal terremoto: il Natale solidale di Napoli
L'antica tradizione del caffè sospeso, a Napoli, è simbolo da decenni di altruismo e solidarietà: in qualsiasi bar della città si può lasciare un caffè pagato per coloro che non possono permetterselo. È naturale, quindi, che quest'antica usanza venga utilizzata per aiutare le popolazioni del Centro Italia devastate dai terremoti che, a partire da agosto, si sono susseguiti. Questa l'idea dal Gran Caffè Gambrinus, storico bar di Napoli, che ha deciso, in occasione delle festività natalizie, di donare i fondi raccolti con il caffè sospeso alle popolazioni colpite dal sisma.
A rendere nota l'iniziativa, in un comunicato, è il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: "A Napoli anche a Natale non dimentichiamo mai nessuno. In questi giorni di festa il Gran Caffè Gambrinus ha deciso di destinare i fondi raccolti con il caffè sospeso alle popolazioni colpite dal terremoto. In sole 24 ore sono stati raccolti 564 caffè sospesi pari a 564 euro che saranno subito destinati alle persone che ancora oggi vivono i disagi dovuti al terremoti degli ultimi mesi".