Nove quintali di amianto in una discarica abusiva: così si avvelena Torre del Greco
La salute di centinaia, forse migliaia di cittadini, era messa a repentaglio da una discarica abusiva di amianto, a pochi passi dal centro abitato e da un istituto scolastico, che i militari della Guardia di Finanza hanno scoperto a Torre del Greco, nella provincia di Napoli. Gli uomini del Comando Provinciale di Napoli, impegnati in controlli sul territorio a tutela della salute pubblica, in un'area di circa 25 metri quadri hanno individuato 900 chili di rifiuti speciali, per la maggior parte lastre di Eternit (dal nome dell'azienda che le produceva), pezzi di amianto banditi negli anni Novanta dopo che studi scientifici hanno dimostrato come le polveri rilasciate dalla sostanza nell'atmosfera fossero cancerogene.
È proprio così, frammentato ed esposto alle intemperie, dove le sue polveri potevano essere rilasciate più facilmente, che i militari delle Fiamme Gialle hanno rivenuto le lastre di amianto. L'intera area adibita a discarica abusiva, così come i rifiuti speciali, è stata posta sotto sequestro dai finanzieri. Il proprietario del terreno è stato identificato e denunciato all'Autorità Giudiziaria competente per le violazioni al codice dell'ambiente riscontrate.