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Una moneta dedicata a Eduardo De Filippo: l’omaggio realizzato dalla Zecca di Stato

Una moneta dedicata a Eduardo De Filippo e realizzata dal Poligrafico e Zecca dello Stato: da oggi, disponibili settemila esemplari, dal valore di cinque euro. Sulla parte frontale, il volto di Eduardo stesso, sul retro il teatro, i simboli del commediografo e drammaturgo napoletano. La moneta è stata realizzata da Maria Carmela Colaneri.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una moneta dedicata a Eduardo De Filippo realizzata dal Poligrafico e Zecca dello Stato, in edizione limitata. L'omaggio al grande commediografo e drammaturgo italiano è apparso sul sito ufficiale della Zecca, che da oggi viene emessa in settemila esemplari dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel quadro appartenente alla Collezione Numismatica 2020.

Il suo valore nominale è di cinque euro, e fa parte della serie "Grandi Artisti Italiani" che omaggia l'arte e la cultura della penisola. Sulla parte dritta, campeggia il suo volto, delimitato da un sipario sulla sinistra, assieme alle scritte nel giro "Repubblica Italiana" e alla firma dell'autore, Maria Carmela Colaneri, della quale è riportato soltanto il cognome, "Colaneri". Sul rovescio della moneta, invece, è rappresentato un boccascena di un teatro, dove si vedono anche una sedia, un tavolino e la scritta "Eduardo de Filippo", oltre all'anno di emissione 2020, il valore della moneta stessa ("5 Euro"), la firma della Zecca di Roma ("R) sulla sinistra, ed infine la scritta "Il teatro è vita", nella parte bassa della moneta, con una tazzina, una caffettiera, un corno portafortuna ed una stella simbolo del presepe. Le monete sono già in vendita sul sito ufficiale del Poligrafico e della Zecca di Stato, ideali per i collezionisti e gli amanti del teatro, ed in particolare di quello di Eduardo De Filippo: quest'anno, il prossimo 24 maggio ricorrerà anche il 120esimo anniversario della nascita del commediografo e drammaturgo napoletano, scomparso nel 1984 e le cui orme sono state percorse dal figlio Luca, scomparso invece nel 2015.

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