Una scia luminosa di cinque secondi nei cieli di Capri: nessun Ufo, ecco di cosa si tratta
Una scia luminosa nel cielo, in piena notte. E in tanti hanno subito pensato agli Ufo, considerando anche che gli avvistamenti sono stati segnalati in tutta la Campania. Ma qualcuno, più razionalmente, ha pensato alla stazione spaziale cinese che, in questi giorni, era stata annunciato sarebbe caduta "a pezzi" nella zona centro-meridionale della penisola. In realtà, però, la soluzione al piccolo mistero di questi avvistamenti potrebbe essere ancora più semplice.
Senza andare a scomodare gli alieni, e considerando che la stazione cinese Tiangong-1 è ancora troppo in alto nel cielo e che dunque impiegherà del tempo a "rientrare" sulla Terra (e che comunque le possibilità che qualche pezzo cada sull'Italia è altamente improbabile, come stimato dall'Agenzia Spaziale Europea), in realtà l'avvistamento riguarda ben altra "spazzatura spaziale".
Stando a quanto riportato sul proprio blog personale da Marco Langbroek, astrofilo che da anni si interessa dei "rientri" di razzi e satelliti artificiali sul nostro pianeta, in realtà quello visto nei cieli potrebbe essere un pezzo del vettore Soyuz-FG, lanciato il 21 marzo scorso dal cosmodromo di Baikonur, nel Kazakistan, per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale per portare a bordo due astronauti della Nasa ed un cosmonauta russo. La missione è stata compiuta con successo, e così la Soyuz sta "rientrando" a pezzi sulla Terra.
Uno di questi "pezzi" è rientrato nella notte tra il 24 ed il 25 marzo, alle 3.25 ora italiane: orari e date che coincidono con i numerosi avvistamenti avvenuti in Italia. Sul blog di Langbroek si può notare che la "traiettoria" di rientro passa proprio sull'Italia. Quelle scie luminose avvistate stanotte, dunque, con ogni probabilità sono altri "pezzi" della Soyuz, che dunque stanno "rientrando" secondo le aspettative degli scienziati. Con buona pace per l'arrivo degli alieni, per il quale bisognerà a quanto pare attendere ancora qualche tempo.