Universiadi a Napoli, 100 milioni per il restyling degli impianti: c’è anche il San Paolo
È ufficiale: le Universiadi 2019 si terranno a Napoli. Per l'importante appuntamento, come già annunciato dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, verrà avviato un programma di restyling di strutture e palestre adibite ad ospitare la manifestazione che vedrà al confronto da tutto il mondo campioni di atletica, basket, scherma, calcio, ginnastica artistica, judo e tante altre discipline. Tra gli impianti sportivi che verranno ristrutturati per l'occasione ci sono il San Paolo, il Collana il Palargine il Virgiliano, il Palabarbuto e la piscina Scandone.
Non è ancora stata stanziata una cifra definitiva, ma si parla di un investimento di oltre 100 milioni. Il presidente della Federazione internazionale degli sport universitari Oleg Matytsin e il segretario generale Eric Saintrond, hanno chiesto alle istituzioni locali precise garanzie circa l'affidabilità delle strutture che ospiteranno l'evento: i loro ispettori effettueranno presto una nuova valutazione degli impianti per la stipula del contratto, che dovrà essere stipulato entro il 20 maggio. Al centro del progetto cui stanno lavorando Comune e Regione ci sono i lavori per il San Paolo di Fuorigrotta: proprio lo stadio potrebbe ospitare la cerimonia di apertura dei Giochi a cui è prevista la partecipazione di 10mila studenti provenienti da 170 Paesi del mondo. A finanziare il piano potrebbe essere un prestito del Credito Sportivo. La Mostra d’Oltremare sarà la sede del centro tecnico e della sala stampa, nell’area ex Nato ci sarà il villaggio.