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Universitari di Napoli per Alessandro, in 70 si iscrivono per la donazione di midollo osseo

A Napoli si sono iscritti oggi settanta studenti universitari al registro dei donatori dell’Associazione donatori di midollo osseo (Admo). Alessandro è un bimbo affetto da una grave malattia genetica e necessita di un donatore di midollo osseo compatibile.
A cura di Enrico Tata
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Anche Napoli partecipa alla gara di solidarietà per salvare la vita al piccolo Alessandro, un bimbo affetto da una grave malattia genetica e che necessita di un donatore di midollo osseo compatibile. Il piccolo attualmente è sottoposto a una terapia sperimentale a Londra. A Napoli si sono iscritti oggi settanta studenti universitari al registro dei donatori dell'Associazione donatori di midollo osseo (Admo)

"Oggi abbiamo promosso un'iniziativa all'Università Partenope di Napoli, per sensibilizzare gli studenti alla tematica della donazione di midollo ed anche a sostegno della gara di solidarietà avviata per il piccolo Alex. Oltre settanta gli universitari che oggi hanno quindi deciso di iscriversi al registro dei donatori",  spiega Michele Franco, referente per Admo Campania. In pratica l'iscrizione "implica la disponibilità a eseguire un tampone della saliva o un esame del sangue per raccogliere dati del Dna che vengono poi inseriti in una banca dati. In questo modo è possibile ricercare la compatibilità nel caso di necessità di donazione di midollo per un trapianto". Per i napoletani sarà possibile iscriversi al registro anche sabato 27, quando è prevista una nuova giornata di sensibilizzazione e di raccolta iscrizioni, per il piccolo Alex e non solo, in piazza Trieste e Trento. La raccolta, si apprende, proseguirà domenica 28 a Caserta e lunedì 29 a Portici. Martedì 30 è previsto un ulteriore appuntamento sempre a Napoli, all'Università Federico II.

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